Mi chiamo Patrizia, ho 46 anni e essendo mamma adottiva partecipo al gruppo di auto-aiuto di genitori adottivi dell’associazione Spazioadozione di Breganzona.

Partecipo al gruppo perché trovo altre persone che condividono storie simili alla mia ed in alcuni casi le medesime difficoltà. Posso trarre insegnamento dalle esperienze degli altri oppure cercare di confortare o consigliare chi si trova in difficoltà per esperienze che io ho già potuto provare. Gli incontri avvengono con scadenza regolare. Ognuno dei partecipanti può raccontare delle esperienze vissute in quel periodo, porre domande oppure condividere con gli altri le proprie emozioni. Alcune volte possono essere esperienze difficili, altre volte si possono condividere gioie ed emozioni. In primis mi sento compresa e in special modo non giudicata in quanto la maggior parte di noi a potuto sperimentare talvolta difficoltà simili con i propri figli. Non nego che non sempre riesco personalmente a ricavarne beneficio in quanto a volte c’è chi racconta esperienze veramente difficili. In questi casi però mi rincuora pensare che la persona che ha condiviso con noi ha potuto sfogarsi e forse mitigare lievemente il proprio dolore.

È importante secondo me partecipare ai gruppi di auto-aiuto e non chiudersi in sé stessi in quanto solo le persone che hanno vissuto le medesime difficoltà sono in grado di capire quello che provi. Con altre persone è difficile parlarne perché hai spesso la sensazione di non sentirti compresa.